Come si cura l'Abbigliamento anti UV?

Molti di voi hanno dubbi sulla cura del nostro Abbigliamento anti UV. Ne rispondiamo alle vostre domande attraverso questo blog.

Domanda n°1: Come si lavano gli indumenti anti UV acquistati da Ker Sun?

I nostri capi sono lavabili in lavatrice. È sufficiente seguire le istruzioni riportate sull'etichetta di lavaggio. L'etichetta vi indicherà, a seconda della fibra, la temperatura massima di lavaggio che il vostro capo può sopportare, nonché il programma appropriato per evitare danni.

👉 Le etichette si trovano all'interno del capo.

Domanda n. 2: Cosa significano i pittogrammi di lavaggio sui capi?

Sulle etichette dimanutenzione dei vostri capi, le precauzioni di lavaggio sono talvolta rappresentate da simboli, in un ordine molto specifico. Si tratta di lavaggio, candeggio, asciugatura, stiratura e pulizia professionale.

Ecco cosa significano 👇

Domanda n°3: Alcuni capi acquistati da Ker Sun hanno l'etichetta "NEVER WASHES OUT", cosa significa?

È un' espressione americana che significa semplicemente che gli effetti della protezione solare non svaniscono con il lavaggio. Quindi non preoccupatevi, potete sempre lavare il capo!

Domanda n. 4: Come posso preservare la durata della mia Moda mare anti UV (magliette da bagno, costumi da bagno, ecc.)?

Seguite i nostri consigli per far sì che l'efficacia dei vostri capi anti-UV durerà :

- Risciacquare i costumi da bagno anti UV in acqua pulita dopo ogni bagno, poiché i residui di cloro o di acqua di mare potrebbero danneggiare i costumi a lungo termine.

- Lavare il costume da bagno a bassa temperatura (30°), ma fare riferimentoalle etichette di lavaggio riportate all'interno dell'indumento.

- Non asciugare il costume in asciugatrice: danneggia l'elastan, uno dei principali materiali utilizzati nei costumi da bagno.

- Fate attenzione alle superfici: bordi della piscina, rocce, banchine, possono avere superfici ruvide che rompono le fibre del costume.

Fonte:

https://www.quechoisir.org/decryptage-lave-linge-et-seche-linge-comprendre-les-etiquettes-des-vetements-n68191/

https://www.femmeactuelle.fr/mode/coach-mode/comment-bien-entretenir-maillot-de-bain-2065064?awc=21698_1660296172_7e2279a6603303b786a5177acfac7b4b

Come scegliere la crema solare giusta?

Comment bien choisir sa crème solaire - KER SUN

Oggi la crema solare è un prodotto essenziale. Sia in estate (🏖️) che in inverno (⛷️), sempre più persone sono consapevoli delle conseguenze del sole (scottature, invecchiamento cutaneo, macchie pigmentarie, ecc.) e fanno entrare la crema solare nella loro routine quotidiana, anche se la maggior parte la usa solo in vacanza.

In genere si applica sulle zone non coperte dagli indumenti, come il viso o il collo.

Ecco una guida per aiutarvi a scegliere la vostra crema solare.

La crema solare è prima di tutto un prodotto cosmetico, con un fattore di protezione che protegge la pelle dai raggi ultravioletti (UV). Tuttavia, bisogna sapere chenessuna crema filtra il 100% dei raggi UV. Perquesto motivoespressioni come "schermo totale" sono state bandite dalla pubblicità dei prodotti .È quindi importante ricordare che la protezione solare è solo un complemento alla protezione solare generale. Secondo Santé publique FranceSecondo Santé publique France, bisogna evitare di esporsi al sole tra le 12.00 e le 16.00, scegliere zone d'ombra e uscire coperti (vestiti 👚 , cappelli 👒 e occhiali protettivi 🕶️ ).

Scegliete il fattore di protezione più adatto a voi

Le creme solari sono classificate in base al livello di protezione, indicato sull'etichetta del prodotto con il fattore di protezione solare (SPF), noto anche come indice di protezione (PI) o SPF (Sun Protection Factor).

Categoria di protezione

Indice di protezione indicato sull'etichetta

Protezione bassa

6 à 10

Protezione media

15 à 25

Protezione alta

30 à 50

Protezione molto alta

50 +

Per sapere qual è il fattore di protezione più adatto alla vostra pelle, leggete il nostro articolo Qual è il vostro fototipo?. Questo articolo vi parlerà del vostro tipo di pelle e delle condizioni in cui siete esposti al sole.

  • Sapete cosa significa il fattore SPF?

  • Indica la trasmissione dei raggi UVB alla pelle. Ad esempio, con una crema SPF 50, la quantità di UVB trasmessa, in condizioni di laboratorio, sarà 1/50, ovvero il 2%. Una crema con indice 25 è considerata una protezione "media", in quanto lascia passare il 4% degli UVB. Mentre una crema con indice 30, che appartiene alla categoria "alta protezione", ha il 3,33% di UVB non filtrati.

    In altre parole, un SPF 50 applicato correttamente significa che la pelle impiegherà 50 volte più a lungo a scottarsi rispetto a una crema senza protezione.
    Noi di KER SUN consigliamo l'uso di SPF 50 o SPF 50+ perché una crema solare non è mai applicata bene come in laboratorio, e SPF 50 vi darà maggiore tranquillità e sicurezza. Naturalmente, non dimenticate le zone sensibili come orecchie, naso, fronte, palpebre e labbra.

    Scegliete una crema solare efficace contro i raggi UVB e UVA

    I raggi ultravioletti sono composti da raggi UVB e UVA che agiscono sulla pelle:
    • I raggi ultravioletti B sono la causa delle scottature solari e il principale fattore scatenante del cancro della pelle.
    • I raggi ultravioletti A non lascia tracce visibili dopo l'esposizione. Tuttavia, portano a un invecchiamento precoce della pelle e sono responsabili dello sviluppo di alcuni tipi di cancro della pelle.

    Quando si sceglie una crema solare, il fattore SPF garantisce la protezione solo dai raggi UVB. È quindi importante verificare sulla confezione che il prodotto protegga anche dai raggi UVA. Per questo motivo la Direction générale de la concurrence, de la consommation et de la répression des fraudes (DGCCRF) consiglia di scegliere protezioni solari con il logo UVA* per garantire la protezione dai raggi UVA.

    *Questo logo non è obbligatorio. È solo raccomandato e utilizzato da molti professionisti, quindi tenete gli occhi aperti!

    Scegliete tra filtri organici e minerali

    Le creme solari utilizzano filtri che possono essere organici o minerali. Questi filtri possono essere combinati o utilizzati da soli.
    • Ifiltri organici (filtri chimici) sono costituiti da molecole di origine sintetica che assorbono i raggi UV "chimicamente" al posto della pelle . In generale, questa crema solare è più piacevole da applicare perché è fluida e non lascia una sottile pellicola bianca sulla pelle. È efficace a partire da 20 minuti dopo l'applicazione. Tuttavia, alcuni filtri chimici possono essere allergenici e causare irritazioni.
    • Ifiltri minerali sono composti damateriali minerali, che possiamo definire naturali. A differenza dei filtri organici, riflettono i raggi UV attraverso un'azione meccanica, grazie ai loro componenti: zinco o biossido di titanio. Agiscono direttamente dopo l'applicazione. I filtri minerali sono meno allergenici e sono consigliati per i bambini e le pelli sensibili. Tuttavia ,possono lasciare un sottile strato bianco sulla pelle.

    Scegliete una texture adatta alle vostre esigenze e ai vostri desideri

    Come avrete notato, la protezione solare può assumere diverse forme (spray, crema, latte, gel...) e la scelta dipenderà dall'uso che ne farete ma anche dalla zona da proteggere. In linea di massima, quando la zona da proteggere è ampia, è più auspicabile una texture più fluida e di facile applicazione. Ecco alcuni esempi di utilizzo:

    • Crema per il viso
    • Spray o lozione per il corpo
    • Stick per zone fragili (labbra, naso, tatuaggi, cicatrici, ecc.)
    Si può anche optare per creme solari resistenti all'acqua, più adatte alle attività all'aperto:
    • "Resistente all'acqua": SPF 70%+ efficace dopo 40 minuti in acqua.
    • "Waterproof": SPF 70%+ dopo 80 minuti in acqua.
    • "Sweatproof": resistente al sudore per 1 ora.

    Tuttavia, per mantenere un elevato livello di protezione, si consiglia di applicare il prodotto dopo ogni bagno.

    La texture è poco importante per la protezione. È meglio fare sempre riferimento al fattore di protezione solare indicato sul prodotto, scelto in base al proprio fototipo e al livello di irraggiamento solare esterno.

    Per proteggere tutte le parti del corpo esposte ai raggi ultravioletti più a lungo della crema solare, non dimenticate i nostri Accessori anti UV! Consultate la nostra selezione distole e sciarpe per le donne e di girocolli e bandane per gli uomini.

    Etoles et foulards anti-UV femme - KER SUN

    FONTI:

    Come si riconosce un melanoma?

    Il metodo ABCDE

    È vero che le macchie brune, i nei (nevi) o le escrescenze sulla pelle sono generalmente innocui, ma non è sempre così. Per questo motivo vi mostreremo un metodo che vi permetterà di riconoscere i segni del melanoma.

    Qual è il vostro fototipo?

    Avete mai sentito parlare del fototipo? Conosciuto anche come classificazione di Fitzpatrick, è un modo per classificare la sensibilità della pelle ai raggi UV.

    Come sapete, non siamo tutti uguali quando si tratta di sole ☀️ . La produzione di melanina può variare notevolmente da un tipo di pelle all'altro. Esistono 7 fototipi, compreso il rarissimo fototipo 0, che corrisponde agli albini.

    È ormai chiaro che la pelle chiara è molto più sensibile ai raggi UV rispetto a quella scura. Tuttavia, una buona protezione solare è fortemente raccomandata per tutti i tipi di pelle, poiché le conseguenze di una lunga esposizione al sole sono l'invecchiamento della pelle e il cancro della pelle. Vi invitiamo a identificare il vostro fototipo. In questo modo potremo consigliarvi una protezione solare adeguata.

    Fototipo 0 (molto raro): pelle molto chiara
    Caratteristiche fisiche: pelle molto chiara, capelli bianchi (o giallo chiaro) e occhi chiari.


    Il fototipo 0 è molto raro e corrisponde generalmente alle persone affette daalbinismo, una mutazione genetica che influisce direttamente sulla pigmentazione della pelle, rendendola più chiara (o leggermente più rosa). Le persone con fototipo 0 producono poca o nessuna melanina, il che le rende estremamente sensibili al sole ☀️ . Il rischio di scottature o di cancro della pelle è molto più elevato.

    Fototipo 1: pelle molto chiara
    Caratteristiche fisiche: pelle molto chiara, capelli rossi o biondi, occhi chiari (blu o verdi), possibili lentiggini e nei.


    Il fototipo 1 ha una pelle abbastanza sensibile e le lentiggini possono comparire quando si espone al sole. In questo caso, la pelle non è in grado di abbronzarsi e può resistere alle scottature solo per 10 minuti con un indice UV pari a 10.

    Fototipo 2: pelle molto chiara (abbronzabile)
    Caratteristiche fisiche: pelle molto chiara, capelli biondi o castano chiaro, occhi azzurri, verdi o grigi, lentiggini visibili al sole, abbronzatura minima.

    I fototipi 1 e 2 condividono molte caratteristiche, come la pelle molto chiara e le lentiggini visibili al sole ☀️. Tuttavia, la pelle del fototipo 2 può abbronzarsi ma è ancora molto sensibile ai raggi UV.
    Di conseguenza, non è possibile uscire al sole senza scottarsi o bruciarsi, cosa che può avvenire dopo 10-20 minuti di esposizione.

    Fototipo 3: pelle chiara (o opaca)
    Caratteristiche fisiche: pelle chiara (o opaca), capelli da biondi a castani, poche o nessuna lentiggine.


    A differenza dei fototipi precedenti, il fototipo 3 è intermedio. La loro pelle è più resistente ai raggi UV, quindi si abbronzano moderatamente e si scottano più moderatamente. Si noti che le conseguenze dell'esposizione al sole possono variare per i fototipi 3, a seconda del colore dei capelli o degli occhi. I fototipi 3 biondi o con gli occhi chiari subiscono un invecchiamento cutaneo più rapido rispetto ai bruni con gli occhi scuri. È comunque necessario essere vigili, poiché le scottature solari possono verificarsi dopo circa 20 minuti di esposizione con un indice UV pari a 10. Nota: i tipi di pelle di fototipo 3 con più di 50 nei sono a maggior rischio di cancro della pelle e dovrebbero essere monitorati da uno specialista.

    Fototipo 4: pelle opaca
    Caratteristiche fisiche: pelle opaca, capelli scuri o castani, occhi marroni.


    La pelle del fototipo 4 è abbastanza resistente al sole e si abbronza facilmente. Sono necessari circa 30 minuti di esposizione prima che si verifichi una scottatura con un indice UV di 10. Si consiglia di essere prudenti. Si consiglia di essere prudenti e di utilizzare un'adeguata protezione solare durante le attività all'aperto.

    Fototipo 5: pelle bruna
    Caratteristiche fisiche: pelle opaca o marrone, capelli castani, occhi marroni.


    Il fototipo 5 ha una pelle molto resistente ai raggi UV, si abbronza facilmente e non è generalmente soggetta a scottature prima di circa 60 minuti di esposizione ☀️ . Come per il fototipo 4, la pelle scura non è esente da protezione solare. Il cancro della pelle può insorgere su tutti i fototipi, anche i più scuri. La pelle può anche soffrire di secchezza e invecchiamento a lungo termine. È quindi importante mantenersi ben idratati.

    Fototipo 6: pelle nera
    Caratteristiche fisiche: pelle nera, capelli castani, occhi marroni.


    Il fototipo 6 ha un'elevata resistenza al sole. La loro pelle produce molta più melanina. Le conseguenze dell'esposizione al sole si manifestano generalmente solo dopo 90 minuti. In effetti, il fototipo 6 è poco esposto al rischio di scottature solari. Tuttavia, le persone con questo fototipo possono essere soggette a vesciche .Avere la pelle nera non significa non avere bisogno di una buona protezione solare. Anche l'impatto sull'invecchiamento cutaneo può essere significativo.

    Quanto tempo ci vuole per scottarsi, a seconda del mio fototipo?
    Questa curva, tratta dallo studio scientifico di J. F. Sánchez-Pérezmostra quanto tempo ci vuole per scottarsi, a seconda del fototipo (1, 2, 3 o 4) e dell'indice UV.
    Oltre al fototipo,la protezione solare da adattare dipende dall'indice UV e dal tempo di esposizione. A titolo informativo, in estate, un indice UV di 10 o 11 è comune in Francia.

    FONTI :

    Dove posso trovare abbigliamento anti UV?

    Sebbene sia di tendenza e raccomandato da scienziati e ambientalisti, l'Abbigliamento anti UV non è ancora diffuso nei nostri Paesi europei.

    I Paesi asiatici e americani sono in vantaggio in questo campo perché, oltre a proteggere la pelle, gli indumenti anti-UV prevengono l'invecchiamento precoce della pelle e stanno diventando un fenomeno di moda.

    In Francia, alcuni prodotti si trovano nei negozi di marchi stranieri. Ma in questi negozi, che non sono specializzati in prodotti anti-UV, la gamma è limitata e difficile da trovare. Ecco perché Ker-Sun, specialista in prodotti per la protezione solare, seleziona abbigliamento anti-UV specifico da tutto il mondo. Marchi come Columbia, Rip-Curl e Coolibar sono ora in vendita qui.

    Per soddisfare al meglio la domanda dei clienti, Ker-Sun ha anche creato una propria gamma di abbigliamento con il marchio Nuvées, per offrire una protezione solare di tendenza ed eco-responsabile nell'abbigliamento.

    I prodotti Ker-Sun sono confortevoli e adatti sia all'uso quotidiano che a quello sportivo.

    I servizi di consegna e sostituzione sono ineccepibili. La soddisfazione dei clienti è l'obiettivo numero uno di Ker-Sun e si fa di tutto per garantire che i clienti si sentano completamente sicuri.

    Scoprite la nostra selezione di Abbigliamento anti UV per proteggervi dal sole! Troverete abbigliamento da donna, uomo, bambini & bambino

    Vetement anti UV Claudia - Veste anti UV & Legging anti-UV

    I consigli di Claudia per proteggersi dal sole

    Nel 2010 mi è stato diagnosticato il Lupus 🐺. Questo Questo ha cambiato molto la mia vita, perché espormi al sole era diventato estremamente pericoloso per me.

    Nel corso del tempo, ho escogitato alcuni trucchi per proteggermi dal sole e sentirmi al sicuro pur rimanendo femminile.

    Eccone alcuni che mi aiutano a rimanere ben protetta nelle giornate di sole (ma ricordate che i raggi UV sono presenti anche quando è nuvoloso!) ☀️ :

    Gli abiti lunghi sono di moda e questo è un bene quando si vuole proteggersi dal sole pur rimanendo alla moda. Tuttavia, non mi sento sicura quando li indosso perché il tessuto non è resistente ai raggi UV. Ecco perché aggiungo al mio guardaroba alcuni vestiti anti UV:

    • Per la parte inferiore, infilo un paio di legging anti uv sotto il vestito per una protezione completa.
    • Per la parte superiore, indosso una giacca certificata UPF 50+. Mi protegge bene ed è molto leggera. Posso portarla ovunque. Inoltre, il tessuto non si stropiccia, il che è molto pratico.
    • Anche se in questa foto è scomparso 😊, indosso sempre un Cappello anti UV 👒 . Il problema è che un cappello non è sempre facile da portare in giro. Ma da quando ho trovato i cappelli pieghevoli, ne ho sempre uno in borsa!
    • Per il viso, uso sempre una buona dose di crema solare. Di solito ne uso una con un po' di colore (come la BB cream).

    Ed ecco fatto! 😜

    Vetement anti UV Claudia - Veste anti UV & Legging anti-UV

    Quali sono le differenze tra UPF e SPF?

    Il concetto di UPF e SPF è essenzialmente lo stesso: proteggere la pelle dai raggi ultravioletti.

    UPF è per i tessuti e gli indumenti ciò che SPF è per le creme, le lozioni e i sieri.

    L'UPF corrisponde a test effettuati su un tessuto con uno spettrofotometro. UPF 25 significa che il tessuto lascia passare 1/25 dei raggi UVA e UVB. Un indumento UPF 50+ (massima protezione) blocca almeno il 98% dei raggi UVA e UVB (solo il 2% dei raggi UVA e UVB passa attraverso).

    L'SPF misura solo la protezione della protezione solare contro i raggi UVB, quelli che bruciano. Se applicato correttamente, l'SPF 50 blocca il 98% dei raggi UVB. L'indice SPF indica quanto a lungo una persona può essere esposta prima di scottarsi. Ad esempio: SPF 25 significa che se con una crema solare 25 ci vogliono 10 minuti per scottarsi da nudi, con una crema solare 25 ci vogliono 250 minuti.